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Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Il capitale sociale della SA o Sagl rimane per sempre bloccato sul conto vincolato?

Aggiornato il 3 gennaio 2013

Spesso i giovani imprenditori e le giovani imprenditrici credono che il capitale sociale rispettivamente il capitale azionario rimanga bloccato anche dopo la costituzione. In realtà ciò non è il caso.

Il capitale sociale della Sagl (almeno CHF 20′000.–) così come il capitale azionario della SA (almeno CHF 50′000.– liberati) devono essere versati al momento della costituzione su un conto vincolato presso una banca svizzera. I soldi sono bloccati fino all’iscrizione della società nel registro di commercio. Per poter di nuovo prelevare i soldi dal conto vincolato, dev’essere presentata alla banca una copia dell’estratto del registro di commercio.

Il capitale sociale rispettivamente quello azionario non possono però essere trasferiti su un conto privato. Per legge deve avvenire un versamento su un conto d’affari poiché la Sagl e la SA stesse sono proprietarie dei soldi e non il proprietario della società.
A seguito dell’iscrizione nel registro di commercio la banca, presso la quale si trova il conto vincolato, può dare l’ordine insieme a una copia dell’estratto del registro di commercio di trasferire il capitale su un conto d’affari desiderato.

Dopodiché il patrimonio può essere usato liberamente. A tal proposito è tuttavia da prendere in considerazione:

– Il patrimonio dev’essere utilizzato nell’interesse della società. Illecito sarebbero prestiti senza interesse garantiti dalla Sagl/SA che non servirebbero in nessun modo all’impresa.

– Sia la Sagl che la SA sottostanno all’obbligo di tenere la contabilità commerciale. Qualsiasi utilizzo del capitale dev’essere registrato secondo le regole.

– Un comportamento in mala fede è illecito. Nel caso di fallimento il proprietario della Sagl/SA rischia che la responsabilità limitata sul capitale sociale venga rimossa e che quindi possa esser messa mano anche al patrimonio privato dell’imprenditore(-trice).

Conclusione

Il capitale sociale e quello azionario servono oltre a proteggere i creditori anche ad intensificare l’avanzamento economico della Sagl/SA, in quanto il capitale può essere speso per gli scopi sociali (impianti di produzione, automobili, mobili etc.). Di conseguenza credere che il capitale versato su un conto vincolato non sia più utilizzabile rappresenta un’idea sbagliata.

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