Costituzione intelligente

Newsletter abonnieren


Blog

Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Risparmiare con il pilastro 3a – Parte 2

I versamenti nel pilastro 3a sono efficienti dal punto di vista fiscale. I dipendenti e i lavoratori autonomi possono dedurre i contributi alle casse pensioni del pilastro 3a per il calcolo del reddito imponibile. In questo modo si interrompe di fatto la progressione fiscale.

Possibili forme di investimento per il pilastro 3a

Nel pilastro 3a ci sono solo due possibili istituti di previdenza: le banche e le compagnie di assicurazione. Entrambi gli istituti di previdenza offrono prodotti diversi.

Oltre al classico conto previdenza 3a, la maggior parte delle banche offre anche la possibilità di salvare i titoli 3a. La scelta dei prodotti assicurativi è molto più varia. I risparmi sono di solito combinati con una copertura individuale del rischio.

Banca o assicurazione?

Ognuna delle due forme di investimento presenta vantaggi e svantaggi specifici. A seconda della vostra situazione personale, una combinazione dei due può quindi essere una soluzione sensata.

Approfondimenti sulla soluzione bancaria

Il grande vantaggio della soluzione bancaria è la sua flessibilità. In caso di carenza personale di liquidità, i pagamenti possono essere interrotti immediatamente e ripresi in seguito in qualsiasi momento. Anche l’importo del deposito è liberamente selezionabile fino all’importo massimo legale.

È inoltre possibile trasferire un conto del pilastro 3a da una banca all’altra in qualsiasi momento.

Va notato che la flessibilità del risparmio in titoli è molto meno elevata rispetto a quella di un puro conto previdenza.

Caratteristiche della soluzione assicurativa

Con le soluzioni assicurative, gli elementi della copertura dei rischi, del risparmio fiscale e dell’investimento possono essere combinati in modo sensato e adattati alle esigenze individuali.

Il pagamento annuale del premio fisso, che per alcuni potrebbe venire percepito come un vincolo, potrebbe essere considerato da un altro come un vantaggio, in quanto il pagamento deve essere effettuato obbligatoriamente e questo si traduce in un “risparmio quasi obbligatorio”.

Lo svantaggio della soluzione assicurativa è dovuto alla durata spesso lunga e fissa delle polizze assicurative e alle possibilità fortemente limitate di risoluzione anticipata.

Uno svantaggio significativo

Lo svantaggio più significativo del pilastro 3a è l’impegno di capitale a lungo termine. A causa del vantaggio fiscale, le autorità fiscali vogliono assicurarsi che i fondi risparmiati siano effettivamente utilizzati anche per la previdenza per la vecchiaia. Per questo motivo, gli averi del pilastro 3a sono, in linea di principio, vincolati fino a cinque anni prima del pensionamento ordinario. Il ritiro anticipato è possibile solo in misura molto limitata e a condizioni chiaramente definite.

Scadenza ordinaria del fondo pensione vincolato

Senza prelievo anticipato, il capitale di previdenza diventa esigibile al raggiungimento dell’età ordinaria di pensionamento dell’AVS. Il ritiro può avvenire fino a cinque anni prima dell’età normale di pensionamento. Se il titolare del conto dimostra di esercitare ancora un’attività lucrativa, il prelievo può essere rinviato a cinque anni dopo il raggiungimento dell’età ordinaria di pensionamento. In questo caso, sono possibili anche altri pagamenti. Non è invece possibile posticipare il pagamento senza esercitare un’attività lucrativa.

Possibilità di prelievo anticipato

Un prelievo anticipato del capitale risparmiato nel pilastro 3a è possibile se la persona assicurata:

  • riceve una rendita d’invalidità completa dall’Assicurazione federale per l’invalidità e il rischio d’invalidità non è assicurato
  • utilizza il compenso versato per l’acquisto in un fondo pensione esente da imposte o per un’altra forma riconosciuta di previdenza
  • assume un’attività lucrativa indipendente. Il prelievo anticipato deve essere richiesto entro un anno dall’inizio dell’attività autonoma
  • secondo l’articolo 5 della legge sul libero passaggio, (LFLP) viene rettificata per i prelievi in contanti. Ad esempio, quando si lascia definitivamente la Svizzera
  • nell’ambito della promozione della proprietà di abitazione, utilizza i fondi per finanziare la propria proprietà abitativa.

Avete un’idea innovativa che vorreste implementare? Gli esperti di STARTUPS.CH saranno lieti di accompagnarvi verso l’indipendenza professionale!

» Vai al prossimo articolo» Calcola un’offerta e costituisci ora

Nuovo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *