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Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

La figura professionale del Web Project Manager

Si tratta di un esperto che conosca tutto ciò che c’è da sapere in fatto di tecnologia web e, al contempo, sia un “mago” della vendita e del marketing online: un sogno per la vostra azienda? Eppure questa figura esiste e anche tu puoi trovarla e assumerla.

Si tratta del “Web Project Manager” o WPM. Un profilo fondamentale in un mondo, dove è difficile rimanere al passo sulle nuove tecnologie offerte dal web e sulle strategie più efficaci per raggiungere gli obiettivi.

Ecco allora che entra in gioco il WPM. Si tratta di una persona esperta sia in tutto ciò che concerne l’aspetto tecnologico (dunque hardware, software, piattaforme online e quant’altro) sia dell’ambito relazionale (dunque tutto quello che è vendita, marketing e gestione della squadra di lavoro). Una figura che sostanzialmente si pone come punto di riferimento all’interno delle aziende per sfruttare il web per aumentare le vendite, acquisire contatti e migliorare il customer service.

Le competenze del WPM

Abbiamo detto che il Web Project Manager è esperto sia di parte tecnologica che relazionale: dunque in primis un valido WPM deve sapere come funziona il web. Quindi il suo “pane” sono la gestione di portali, siti internet e blog, la creazione e gestione di newsletter e mailing list, l’e-commerce e i social media oltre alla gestione dei clienti. Ovviamente deve saper dare all’azienda anche un report aggiornato in tempo reale sull’andamento del business in relazione agli obiettivi, in modo da tarare al meglio le strategie per migliorare i risultati e correggere il tiro sugli aspetti meno positivi. Ecco allora che deve conoscere e monitorare le cosiddette Analytics, cioè i dati che forniscono le informazioni fondamentali di cui parlavamo prima. Ma il WPM deve anche essere un esperto della parte relazionale, dunque a lui il compito di fare da connessione tra tutti coloro che in azienda si occupano o hanno a che fare a vario titolo con il mondo del web: dal team di sviluppo a quello di supporto tecnico, dal management, ai clienti, dai fornitori ai collaboratori fino ai consulenti esperti.

Le competenze necessarie per un WPM efficace

Per operare al meglio, un bravo Web Project Manager deve conoscere alla perfezione 4 aspetti: strategia, lead generation, conversione e chiusura/fidelizzazione del cliente.

  • Strategia: il WPM deve riuscire innanzitutto a chiarire quale è il cliente ideale attraverso lo strumento delle Buyer Personas. A partire da lì va definita una strategia per attirare questo cliente, essere competitivo e presentare in modo efficace il progetto.
  • Lead generation: il cliente ideale va attirato verso il canale di comunicazione dell’azienda in modo da ottenere un primo contatto. Per questo è fondamentale conoscere strumenti e piattaforme sia sociale che tradizionali per raggiungere lo scopo.
  • Conversione: il potenziale cliente ideale deve essere trasformato in cliente “caldo”, cioè interessato e pronto a comprare il prodotto dell’azienda. Per fare ciò compito del WPM è creare e pubblicare contenuti interessanti in vari formati e deve tenere costantemente monitorate le Analytics per capire se l’azienda si sta muovendo nel modo giusto.
  • Chiusura/fidelizzazione: il cliente “caldo” deve essere portato all’acquisto e poi trasformato da cliente occasionale a ricorrente e, obiettivo massimo, testimoniale dell’azienda. Per questo il WPM deve saper utilizzare e sfruttare il social media marketing, l’email marketing e gli altri strumenti esistente per mantenere vivo il contatto con il cliente.

Come si diventa un Web Project Manager certificato?

Per diventare WPM è necessario sostenere l’esame di Diploma Federale Professionale riconosciuto dalla Confederazione. Un figura talmente importante per la crescita delle aziende svizzere che la Confederazione ha deciso di sostenere la formazione di questa figura professionale: previsto, infatti, un rimborso del 50% delle tasse sostenute per diventare WPM. Potete trovare tutte le informazioni sul corso certificato al link sottostante.

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