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Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Intervista con i fondatori di Veezoo – il Siri per l’analisi di dati

Veezoo sviluppa un software per l’analisi di dati, permettendo di visualizzare in maniera semplice una grande quantità di dati e renderli disponibili per l’utilizzo quotidiano. La Start-Up svizzera era presente quest’anno al CeBIT di Hannover e STARTUPS.CH ha colto l’occasione per svolgere una breve intervista.

intervista veezoo

Con l’avvento della rivoluzione digitale l’uomo e gli apparecchi aziendali producono ogni secondo enormi quantità di dati e informazioni. Tuttavia, la trasformazione di questi dati grezzi in informazioni utili e utilizzabili per le aziende è ancora un problema irrisolto. Tre studenti dell’ETH hanno deciso di affrontare il problema: con veezoo sviluppano una sorta di Siri per l’analisi dei dati. L’essere umano pone una semplice domanda al programma, come ad esempio “Dove comprano il cioccolato gli svizzeri?”, e veezoo cerca tutti i dati a riguardo e crea automaticamente una visualizzazione di ciò che viene richiesto. Nel nostro caso potrebbe essere in grado di mostrare una mappa della Svizzera con diversi punti nelle zone/località in cui la maggior parte dei soldi vengono spesi per l’acquisto di cioccolato.

Leggete nell’intervista di STARTUPS.CH con quali problemi ha dovuto lottare la Start-Up veezoo e come è riuscita a risolverli.

STARTUPS.CH: Descrivete voi e la vostra Start-Up veezoo in 3 frasi!
VEEZOO: Mi chiamo Marcos Monteiro, lui è mio fratello João Monteiro e lui è Till Haug. Assieme abbiamo creato veezoo, il Siri per l’analisi di dati. L’idea di base per la visualizzazione dei dati è stata presentata all’Hackathon internazionale. Abbiamo vinto il terzo premio e abbiamo conosciuto il CEO di SIX, il quale ci ha accolto direttamente nel programma d’incubazione F10.

Con quali sfide vi trovate confrontati al momento?
Una delle più grandi sfide è l’implementazione precisa della nostra idea sotto forma di un programma funzionante. Università di tutto il mondo stanno attualmente svolgendo delle ricerche circa la tematica, ma la grande svolta non è ancora arrivata. In questo senso vediamo nella nostra idea un grande potenziale.

Quali sono le sfide principali in termini di organizzazione e finanziamento?
In queste tematiche ci stiamo informando parecchio. Al momento stiamo costruendo una rete molto importante con SIX, azienda con la quale collaboriamo. Anche su LinkedIn stiamo ampliando il nostro network, rivolgendoci direttamente a specifici potenziali clienti.

Cosa vi ha spinto ad immergervi nel mondo delle Start-Up?
La motivazione a creare una propria Start-Up ci ha spinto verso l’Hackathon. In particolare l’intervista con il CEO di SIX ci ha ispirato molto e ci ha confermato che siamo sulla strada giusta. Improvvisamente abbiamo visto un potenziale enorme dietro alla nostra idea. Inoltre, per potermi concentrare sulla veezoo ho rifiutato un dottorato di ricerca molto interessante.

Qual è la vostra visione?
Vogliamo trovare una risposta a tutte le domande che sono ancora aperte. Con ciò intendiamo tutte le domande che vengono “depositate” sul nostro programma di elaborazione dei dati.

State indirizzando il vostro modello di business verso il settore finanziario – siete quindi una Fintech?
Nel settore Fintech siamo entrati automaticamente con l’ammissione nell’incubatore di SIX. Nel settore finanziario ci sono molti soldi a disposizione, per questo motivo vediamo un elevato potenziale di crescita. A livello tecnico il settore dei servizi finanziari è considerato un ramo in cui ogni giorno viene creata una quantità incredibile di dati. Questo si traduce in flussi di molteplici dati tra fornitori di servizi finanziari. Un programma che permette di elaborare dei dati in maniera semplice sarebbe di estrema importanza.

In che maniera vi differenziate dal programma Watson di IBM, anch’esso strutturato per rispondere a questioni?
Veezoo non risponde a domande semplici come ad esempio “Chi era il 5° presidente degli USA?”, bensì si focalizza su domande strutturate quantitative. Per questo motivo facciamo affidamento a una sensata visualizzazione dei dati, sicuramente più piacevole per l’occhio umano. Oggi non è sufficiente conoscere solo le risposte alle domande, quest’ultime devo essere capite nel dettaglio. Questo è esattamente il valore aggiunto offerto da veezoo.

I vostri dati sono accessibili e utilizzabili anche da persone private oppure solo da specialisti di SIX?
Tutto dipende da quali dati vengono elaborati. Il nostro programma di analisi genera delle risposte specifiche a problematiche/questioni altrettanto specifiche che possono essere comprese solamente da specialisti. Tutto dipende da come viene strutturata la richiesta e da come viene configurato l’input.

Chi sono i vostri clienti target?
In primo luogo vogliamo offrire il nostro servizio a fornitori di servizi finanziari quali aziende di asset management, banche e gestori di fondi. Inoltre, vediamo un grande potenziale negli investitori finanziari, i quali possono sicuramente utilizzare il nostro programma per ricerche indipendenti.

A che punto vi trovate nello sviluppo del prodotto?
Il primo prototipo è presente e funziona bene, ma necessitiamo ancora di molti feed-back da parte dei clienti target. Particolarmente importante è la facilità d’uso per permettere agli utenti di trovare rapidamente l’accesso. Al momento l’accesso alla piattaforma è ancora limitato. Presto però vogliamo aprire la piattaforma all’intera comunità di internet per vedere quali dati vengono maggiormente caricati ed elaborati. Oggi sappiamo già quali dati – soprattutto finanziari – vengono caricati. Tuttavia, la ricerca e l’elaborazione di ulteriori dati a cui non abbiamo pensato può essere molto utile per l’adattamento della piattaforma alle esigenze principali dei clienti.

Come gestite i finanziamenti?
In questo momento siamo alla ricerca di investitori. In particolare siamo alla ricerca di soldi intelligenti, come ad esempio Business Angels che mettono a disposizione un ammontare di soldi e che allo stesso tempo sono disposti a partecipare attivamente nell’azienda. Per noi questo è molto importante perché abbiamo poca esperienza aziendale.

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