Che cos’è l’opting-out per la Sagl/SA?
Aggiornato il 3 gennaio 2013
Una Sagl o una SA può con il consenso di tutti i soci rinunciare alla revisione limitata, fintanto che la società non ha più di dieci impieghi a tempo pieno. Il cosiddetto opting-out.
L’organo di direzione o di amministrazione più alto può richiedere per iscritto il consenso dei soci. Per la risposta può essere stabilito un termine di almeno 20 giorni ed esser fatto notare che la mancata risposta vale come un voto. Nel caso di una rinuncia ad una revisione limitata da parte dei soci, essa varrebbe anche per gli anni a seguire.
Ogni socio ha però il diritto, al più tardi dieci giorni prima dell’assemblea dei soci rispettivamente dell’assemblea generale, di richiedere una revisione limitata. In questo caso dovrebbe essere scelto un ufficio di revisione. Se necessario l’organo di direzione o amministrazione supremo adatta gli statuti e annuncia al registro di commercio la cancellazione o l’iscrizione dell’ufficio di revisione (art. 727a CO).
Con la rinuncia alla revisione limitata si risparmiano prima di tutto lavoro e costi. D’altra parte la revisione limitata è vantaggiosa anche per le piccole imprese. Il giudizio obiettivo attraverso un ufficio di revisione neutrale aumenta la fiducia nei terzi che sono in contatto con l’impresa prima o durante gli affari. La revisione limitata serve come marchio di qualità per un’impresa ben amministrata.
Ha domande sull’opting-out? STARTUPS.CH le offre volentieri consigli sulla revisione.