Di STARTUPS.CH, 16 Gennaio 2024

Assicurazione sociale per le ditte individuali

L’assicurazione sociale è un argomento importante per i lavoratori autonomi fin dall’inizio. Di seguito una breve panoramica dei punti più importanti da considerare quando si avvia un’attività in proprio.

AVS (assicurazione per la vecchiaia e i superstiti) / AI (assicurazione per l’invalidità) / IPG (sistema di compensazione del reddito)

Le autorità di assicurazione sociale distinguono tra lavoratori autonomi e dipendenti.

• Nel caso dei lavoratori autonomi, il datore di lavoro è responsabile dell’assicurazione sociale del dipendente.
• I lavoratori autonomi, ad esempio i titolari di una ditta individuale, devono iscriversi alla cassa di compensazione AVS competente. La cassa chiarisce poi se si è considerati o meno lavoratori autonomi ai sensi del diritto delle assicurazioni sociali. L’AVS ne ha definito i criteri in un foglio informativo per i lavoratori autonomi.

Poiché anche l’utile di una ditta individuale è pari al salario, i contributi AVS vengono versati sull’intero utile della ditta individuale (a differenza di una società a responsabilità limitata, ad esempio, che paga l’AVS solo sul salario, ma non sulla quota di utile dei soci).

Pensione

Sia nel 2° pilastro (LPP) che nel 3° pilastro (3a/3b), l’imprenditore individuale è libero di scegliere la soluzione più adatta a lui o di rinunciare all’assicurazione. È persino possibile versare l’attivo della cassa pensioni quando si avvia un’attività imprenditoriale (si veda il precedente post sul blog).

Disoccupazione (assicurazione contro la disoccupazione)

I lavoratori autonomi non possono assicurarsi volontariamente contro la disoccupazione, né devono pagare alcun premio.

Altre assicurazioni sociali

Tutte le altre assicurazioni non sono obbligatorie per le imprese individuali. I lavoratori autonomi possono stipulare volontariamente un’assicurazione contro gli infortuni (presso la SUVA o un assicuratore privato) e un’assicurazione d’indennità giornaliera per malattia. Nella maggior parte dei casi è consigliabile, poiché in caso di infortunio o malattia l’imprenditore individuale non potrà più esercitare la propria attività e dovrà colmare altrove la corrispondente perdita di reddito.

Inoltre, a seconda dell’attività, oltre all’assicurazione sociale è consigliabile stipulare un’ulteriore assicurazione privata, ad esempio un’assicurazione per la responsabilità civile o un’assicurazione per la tutela legale.