STARTUPS.CH AWARDS 2011 – i 14 finalisti sono stati selezionati
Più di 116 giovani imprenditrici ed imprenditori provenienti da tutta la Svizzera hanno colto l’occasione unica inoltrando i loro business plan per lo STARTUPS.CH AWARDS 2011. 14 partecipanti si ritrovano ora in finale – di questi 6 progetti provengono dalla Svizzera tedesca, 4 dalla Svizzera romanda e 4 dal Ticino.
I seguenti progetti hanno raggiunto il turno finale dei STARTUPS.CH AWARDS 2011:
isisport: Isisport permette alle infrastrutture sportive di registrarsi e in questo modo di gestire le prenotazioni direttamente online. In questo modo anche i clienti possono effettuare le riservazioni o vedere quali campi a quale ora sono ancora disponibili. In questo modo l’infrastruttura può risparmiare sia tempo che denaro.
Partecipi del progetto provenienti da: Melano
stagend.com: stagend.com é una piattaforma per il settore musicale indipendente. L’obbiettivo é quello di raggruppare piccole bands, club come anche i fans su una sola piattaforma internet. In particolare si punta alle bands che non si possono permettere un proprio manager. Queste vengono dunque sostenute e aiutate dal portale informatico di stagend.com.
Partecipi del progetto provenienti da: Lugano, Bellinzona, Locarno, Mendrisio
Swiss Chopsticks: Swiss Chopsticks produce “bacchette” cinese (usa e getta) per il mercato mondiale. In cina le riserve di legno scarseggiano. In questo modo si potrebbe sfrutture la sovraproduzione di legno in svizzera e entrare nel mercato cinese con un prezzo concorrenziale. L’intenzione di questo progetto inoltre, é quella di recuperare le bacchette usate e di (ri)utilizzarle per la produzione di pellet da riscaldamento.
Partecipi del progetto provenienti da: Bellinzona
Uniwall: Uniwall é una piattaforma informatica con diverse funzioni riservata interamente agli studenti. La funzione principale é il mercatino, che prevede diverse categorie come ad esempio: Appartamenti o camere, mobili usati, libri, lezioni private, ecc…
Partecipi del progetto provenienti da: Brissago, Ascona
eSMART: Sistemi di sorveglianza e di ottimizzazione dell’energia elettrica per stabilimenti (anche privati) è il prodotto che quest’azienda si prefigge di portare sul mercato. Elettrodomestici possono cosi essere comandati (accesi rispettivamente spegni) a distanza. Per l’installazione di questi congegni non sono necessari alcun tipo di ristrutturazioni, in quanto si tratta di congegni senza fili. Questo è l’elemento che differenzia il prodotto da soluzioni simili già presenti sul mercato.
Partecipi del progetto provenienti da: Losanna
Stignergy: Attrezzature (plug-ins) che possono venir impiegate sia in grandi aziende, cosi come piccole-medie imprese, per ridurre il fabbisogno e il consumo di energia. Il consumo di energia elettrica viene, tramite questa apparecchiatura, ripartito sull’arco della giornata, e possono cosi venir risparmiati parte dei costi.
Partecipi del progetto provenienti da: Chavannes-Renens
DYOD: Si tratta di una piattaforma internet sulla quale si possono configurare e personalizzare i propri piatti (logo, colori, ecc…). Il prodotto raggruppa creatività, individualità e qualità.
Partecipi del progetto provenienti da: Préverenges
Pagès: Quest’azienda intende specializzarsi nella produzione di automatismi di prestigio, ispirandosi a quelli del 18° e 19° secolo.
Partecipi del progetto provenienti da: Les Geneveys-sur-Coffrane
Henrix: Henrix intende produrre, e in seguito vendere, orologi con materiali che hanno dietro di sé una storia. Si tratta di materiali esclusivi e straordinari (ad es. il propulsore di un F/A-18) che fin’ora non sono mai stati utilizzati per la produzione di orologi.
Partecipi del progetto provenienti da: Zurigo, Soletta
Diamond Heels: Diamond Heels offre la possibilità di franchising per la produzione di scarpe da donna interamente personalizzate. L’affiliato, cioè il titolare del franchising, riceve una lussuosa “valigia” di legno la quale contiene tutte le parti necessarie e dieci paia di scarpe con tutte le varianti possibili per personalizzare le scarpe. Quando a una cliente piace un preciso modello, può far adattare la scarpa esattamente alla forma del proprio piede e ordinare in seguito le scarpe. La cliente può, a piacimento, scegliere un altro colore, un tacco più alto/basso e un aggiuntivo abbellimento/decorazione.
Partecipi del progetto provenienti da: Frick, Ueken
20 Stories: Concezione e pubblicazione del primo settimanale completamente democratico. Gli utenti del web potranno pubblicare i loro articoli sul sito di “20 Stories” e allo stesso tempo votare quelli che trovano più interessanti. I venti articoli più votati saranno in seguito pubblicati sul settimanale (cartaceo). 20 Stories dovrebbe diventare la miglior piattaforma web per la pubblicazione di reportage, opinioni e discussioni che non trovano spazio nelle normali riviste.
Partecipi del progetto provenienti da: Zurigo
EquiTable: L’apertura del primo ristorante equo-solidale a livello Svizzero. Inoltre vi sarà annesso un negozio (concetto shop-in-shop) e verranno offerti servizi di catering. L’azienda intende anche tramite un apposito fondo, sostenere progetti con tema “commercio equo”.
Partecipi del progetto provenienti da: Losanna
bag[:d]: Quest’azienda si prefigge di creare un marchio di lusso ( bag[:d] ) nel settore della produzione di borse in pelle. Si passa dalle borse da lavoro per gli uomini alle borsette per le donne cosi come anche borse di classe per tutti i giorni. Sono previste due collezioni: la prima, D.S collezione, è composta da una linea standard (di serie); la seconda invece è composta da una collezione personalizzata da parte dei diversi clienti. Quest’ultimo può scegliere a piacimento il materiale, il colore, cosi come eventuali abbellimenti. Ogni prodotto è un pezzo unico.
Partecipi del progetto provenienti da: Zurigo
Snowliner: Sviluppo e commercializzazione di una, completamente nuova, attrezzatura sportiva invernale. Questa si presenta come uno snowboard “tagliato” in due parti, senza alcun collegamento fra esse.
Partecipi del progetto provenienti da: Wattwil
