Stabile crescita delle nuove aziende in Svizzera. L’effetto Monti persiste e spinge le imprese in Ticino.
Il numero delle nuove iscrizioni al registro di commercio Svizzero nel primo trimestre 2013 si é sviluppato in maniera stabile. In confronto allo stesso periodo del 2012, il numero di nuove aziende é aumentato dello 0.4%, raggiungendo quota 10’105. La crescita più importante l’ha fatta registrare il Canton Turgovia con un aumento del 26%. Il Canton Zurigo invece – punto di riferimento per questo tipo di statistiche – ha segnato una diminuzione dello 0.4%. Questi i dati principali raccolti dall’azienda specializzata in costituzioni online STARTUPS.CH.
Il numero di nuove iscrizioni al registro di commercio Svizzero nel primo trimestre 2013 rimane stabile. Nonostante la situazione economica particolarmente insicura soprattutto delle nazioni europee confinanti con la Svizzera e la valuta Euro debole, l’inizio del 2013 ha fatto registrare un leggero aumento dello 0.4%. Complessivamente sono state costituite 10’105 nuove aziende (primo trimestre 2012: 10’060). In confronto all’ultimo trimestre del 2012, il numero di annunci al registro di commercio é tuttavia diminuito del 2.9%.
La crescito più elevata l’ha fatta segnare il Canton Turgovia. Il suo vantaggio non é solo quello di avere a disposizione terreni per costruzioni a bassi prezzi, ma anche il fatto che „le istituzioni Cantonali offrono ottime condizioni per le aziende che creano nuovi posti di lavoro“ ci spiega Michele Blasucci, CEO di STARTUPS.CH. Questo trova risconto nel numero di nuove aziende costituite: nel primo trimestre 2013, rispetto al trimestre precedente, le iscrizioni al registro di commercio sono aumentate del 26.2%, ovvero 308 nuove imprese in più rispetto all’ultimo trimestre del 2012. Il Canton Lucerna invece ha fatto registrare una diminuzione del 10% nel corso dello stesso periodo, dovuto anche a risultati particolarmente alti nel corso dello scorso anno. Lucerna infatti é a partire dal 2012, il Cantone fiscalmente più a buon mercato per le aziende a livello Svizzero, e il flusso migratorio di imprenditori registrato ne é la prova.
Zugo resta davanti a Lucerna per il numero di nuove aziende
Zugo rimane, come già nel 2012, davanti a Lucerna per il numero di nuove iscrizioni al registro di commercio. Nel primo trimestre del 2013 le nuove costituzioni nel canton Zugo sono state 496 (-7.5% rispetto al 2012), in confronto a 389 del canton Lucerna. Il rapporto tra i due cantoni si attesta come in precedenza a 4 a 3 a favore di Zugo. Durante il primo trimestre 2013 nel Cantone Zurigo, il più popoloso e economicamente più forte della Svizzera, sono state costituite la maggior parte delle nuove aziende a livello Svizzero (16.9%), vale a dire ben 1’704 nuove imprese iscritte al registro di commercio (-0.4% rispetto al 2012).
Il canton Grigioni, turisticamente uno dei migliori a livello Svizzero, offre poche possibilità ai giovani imprenditori. Questo si rispecchia anche nel numero di costituzioni nel 1 trimestre 2013, fermatosi a quota 210 (-4.5%). In Ticino, anche a seguito della situazione politica poco chiara dell’Italia, l’effetto Monti torna in gioco. Il presidente del consiglio uscente Mario Monti, con la sua polita fiscale piuttosto dura, aveva fatto emigrare molti imprenditori dall’Italia in Ticino. Nel primo trimestre 2013, il cantone di lingua italiana é stato caratterizzato da un moderato aumento (+2.4%) di iscrizioni al registro di commercio, attestandosi a quota 773 nuove imprese.
778 Nuove costituzioni tramite STARTUPS.CH nel primo trimestre 2013
Nel corso dei primi tre mesi del 2013 sono stati ben 778 i nuovi imprenditori che hanno scelto di costituire la propria azienda tramite la piattaforma specializzata in costituzioni online STARTUPS.CH. Dai dati raccordi da STARTUPS.CH si evince che la maggior parte degli imprenditori ha scelto la forma giuridica della ditta individuale o della Sagl (33.8% rispettivamente 36.2%). La forma giuridica della società anonima é stata scelta nel 20.8% dei casi. „La ditta individuale risulta essere vantaggiosa per i nuovi imprenditori, in quanto hanno la possibilità di prelevare anticipatamente i fondi della cassa pensione per mettere in piedi la propria idea imprenditoriale“ ci spiega Michele Blasucci.
Il CEO di STARTUPS.CH stima che tra il 30 e il 40% dei nuovi imprenditori dopo al massimo 5 anni decidono di non proseguire la via dell’indipendenza professionale. „Non tutte le imprese falliscono, bensì non viene continuata l’attività aziendale e per tanto esse non vengono cancellate dal registro di commercio.“ Nella Svizzera tedesca la quota di aziende che continuano la loro attività é più alta rispetto alla Svizzera Romanda ed il Ticino. Inoltre sono più spesso gli uomini che falliscono. Questo perché le donne sono più prudenti e fanno bene i propri calcoli, ci dice Blasucci.
Per l’anno corrente egli confida in uno sviluppo importante. „I problemi delle nazioni confinanti con la Svizzera spingeranno coloro che intendono intraprendere la via dell’indipendenza professionale ad esitare sulla scelta che gli si pone davanti“ ci spiega Blasucci.