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Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Quali funzioni ha il capitale sociale di una SA?

Aggiornato il 9 dicembre 2012

Il capitale sociale di una società anonima (SA), in particolare il capitale azionario, ha principalmente la funzione di base di responsabilità nei confronti dei creditori. Poiché gli azionisti non sono personalmente responsabili, il capitale sociale funge come base di garanzia. Proprio perché il capitale sociale funge da garanzia, il suo ottenimento e la sua conservazione vengono messi in primo piano. Una parte del capitale sociale è costituito dal capitale azionario. Questo non può essere diminuito su base volontaria, bensì necessità il consenso dell’assemblea degli azionisti.

Il capitale azionario rappresenta così anche la capacità di credito di una società: nella pratica i crediti vengono molto spesso concessi solo se è presente una sufficiente base di credito. Presso una ditta individuale, ad esempio, non vi è nessun capitale minimo. In questo caso però, il proprietario è responsabile in modo illimitato con tutto il suo patrimonio privato, mentre per una SA è solo il capitale della società che risponde.
Affinché il capitale di una SA possa dare una garanzia sufficiente, questo dev’essere assicurato, in modo da mantenere un valore stabilito. Questa funzione viene garantita dal capitale azionario, che proibisce una diminuzione volontaria del capitale della società, nel caso in cui il capitale proprio non raggiunge al minimo il capitale azionario.

Questo non vuol dire che, come molti giovani imprenditori e imprenditrici pensano, che il capitale azionario è bloccato su un conto bancario. Il capitale sociale può essere utilizzato liberamente, l’importante che venga fatto nell’interesse della società, ovvero con l’obbiettivo di raggiungere delle entrate che siano maggiori alle spese societarie.

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