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Previdenza sociale in Svizzera. Il sistema dei tre pilastri.

Aggiornato il 3 gennaio 2013

Al fine di garantire una protezione per la vecchiaia, l’invalidità e la morte, esiste in Svizzera il sistema dei tre pilastri. Esso comprende la previdenza statale, aziendale ed individale.

1° pilastro:

Il primo pilastro consiste nell’assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS) e l’assicurazione per l’invalidità (AI). Questo pilastro deve coprire il fabbisogno vitale dell’assicurato. Sulla base delle leggi federali corrispondenti i pensionati AVS e AI ricevono in situazioni economicamente svantaggiose un’ulteriore prestazione complementare.

2° pilastro:

Il secondo pilastro rappresenta la previdenza professionale. Esso deve, a complemento del primo pilastro, assicurare ai pensionati la continuazione dello standard di vita a cui erano abituati. La legge federale sulla previdenza professionale (PP), il codice delle obbligazioni (CO) così come i singoli contratti di previdenza con la cassa pensioni costituiscono le basi più importanti.

3° pilastro:

In questo pilastro sono presenti la previdenza personale individuale e volontaria dei lavoratori indipendenti. Esso a come scopo la copertura ulteriore del fabbisogno personale. Al pilastro 3a appartiene la previdenza individuale vincolata. Il pilastro 3b comprende la previdenza personale libera. Il terzo pilastro è stimolante soprattutto per i suoi vantaggi fiscali. Per i lavoratori indipendenti è di capitale importanza in quanto non tutte le previdenze sociali sono per essi obbligatorie. Quest’ultimi devono crearsi da soli una sicurezza per la vecchiaia e l’invalidità.

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