Costituzione intelligente

Newsletter abonnieren


Blog

Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Premesse per il prelievo dalla cassa pensioni nel caso della costituzione di una ditta

Aggiornato il 2 gennaio 2013

Non appena il giovane imprenditore vuole intraprendere la strada verso l’indipendenza professionale, ci si pone la domanda se sia possibile un prelievo dei fondi della cassa pensioni.

Questo dipende soprattutto dai seguenti punti:
1. Con quale forma giuridica è possibile prelevare soldi dalla CP ?

  • ditta individuale
  • società in nome colletitvo

Con la costituzione di una società di capitali (SA, SAGL) un prelievo dalla cassa pensioni non è possibile.
2. L’iscrizione al registro di commercio è obbligatoria ?
No. Un obbligo ad iscriversi sussiste a partire da un fatturato annuo di CHF 100’000. È però consigliato registrarsi al momento di costituire la ditta. Questo aumenta la credibilità del suo progetto e lei ottiene un documento ufficiale per il suo movimento d’affari – l’estratto del registro di commercio.
3. Riconoscimento come “lavoratore indipendente nell’occupazione principale”
Per il prelievo dei soldi necessita dalla cassa di compensazione AVS il riconoscimento come ” lavoratore indipendente nell’occupazione principale”. Per ottenere questo riconoscimento l’istituto di previdenza sociale fissa di regola chiare pretese. Vengono richieste i seguenti documenti e certificati:

  • lettera di dimissioni (da parte del datore di lavoro o dipendente) dal lavoro precedente
  • descrizione del progetto (1-2 pagine A4)
  • documenti pubblicitari e homepage
  • contratto d’affitto o contratti con i fornitori etc.
  • almeno 3 offerte a clienti differenti
  • almeno 3 fatture a clienti differenti
  • estratto del registro di commercio (consigliabile; ma non obbligatorio)

In ogni caso dovrebbe mettere insieme un dossier pulito. Uno specialista può aiutarla ottimamente – lei si deve solo assicurare che non manchino documenti e che questi siano stati raggruppati correttamente.
4. Invio della lettera di riconoscimento dell’IPS alla cassa pensioni
Non appena ottenuta la lettera di riconoscimento dall’istituto di previdenza sociale , inviatela insieme all’estratto del registro di commercio alla sua cassa pensioni. Naturalmente in aggiunta a ciò va allegata anche una piccola lettera accompagnatoria nella quale spiega la sua procedura – vale a dire il pagamento da parte della cassa pensioni.

La sua cassa pensioni le farà pervenire in seguito i relativi formulari affinché possa prelevare i suoi soldi.

Nuovo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *