Costituzione intelligente

Newsletter abonnieren


Blog

Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Legge sulla protezione dei dati: è il momento di metterci mano.

La nuova legge sulla protezione dei dati entrerà in vigore il 1° settembre 2023. Porta con sé tutta una serie di innovazioni che richiederanno un grande sforzo per essere implementate, dalle piccole imprese alle grandi aziende. Chi lo affronta per tempo va sul sicuro.

Legge sulla protezione dei dati

Tutti parlano di protezione dei dati, anche perché il furto di dati elettronici sensibili è diventato un modello di business criminale. Ma l’elaborata e indispensabile protezione dei propri dati non è un tema della revisione della legge sulla protezione dei dati. I dati sensibili sono invece molto importanti. È il trattamento dei dati personali di consumatori e clienti a essere regolato da questa legge, al fine di proteggerli da un uso improprio.

Un passo necessario

L’iniziativa di adeguare la normativa è stata presa dal Consiglio d’Europa e dall’Unione Europea. La Svizzera si è quindi sentita in dovere di seguire l’esempio con la revisione della legge sulla protezione dei dati del 1992 per soddisfare i requisiti internazionali, da un lato la corrispondente Convenzione del Consiglio d’Europa del 2016 e dall’altro il Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione europea del 2018. Quest’ultimo regola anche l’ambito geografico di applicazione. In base ad esso, si applica a tutte le persone residenti nell’UE, indipendentemente dal fatto che il responsabile del trattamento dei dati si trovi o meno nell’UE. Ciò significa che la legge sulla protezione dei dati dell’UE si applica anche a qualsiasi azienda svizzera che operi nell’UE. Non è nemmeno necessario concludere una transazione commerciale. È sufficiente che le merci siano offerte in euro.

La finitura Svizzera

Durante i dibattiti parlamentari sulla nuova legge sulla protezione dei dati, i rappresentanti della comunità imprenditoriale sono riusciti nella maggior parte dei casi a impedire la “Finitura svizzera”, che sarebbe stata ancora più restrittiva. Questo vale in particolare per le restrizioni che avrebbero riguardato la verifica della solvibilità.

I cambiamenti più importanti

Di seguito sono riportati i cambiamenti più importanti per i creditori:

  • La legge sulla protezione dei dati personali disciplina il trattamento dei dati personali. Si applica non solo ai privati, ma anche alle imprese individuali e alle società di persone.
  • I dati personali considerati “particolarmente degni di protezione” non possono essere utilizzati per valutare il merito creditizio. Sono compresi i dati relativi a opinioni o attività religiose, politiche, ideologiche o sindacali, alla salute, alla privacy o all’appartenenza etnica, i dati genetici, nonché i dati relativi a sentenze o sanzioni amministrative e penali e a misure di assistenza sociale.
  • Il termine “profilazione” è nuovo nella legge. Si riferisce al trattamento automatizzato dei dati personali. Il legislatore distingue tra “profilazione” e “profilazione ad alto rischio”. Quest’ultima si applica sempre se consente di valutare aspetti essenziali della personalità di una persona fisica. In questi casi, il consenso dell’interessato è obbligatorio. L’uso di tale profilazione è vietato per la valutazione del merito creditizio. In generale, i dati dei minori non possono essere utilizzati per questo scopo.
  • Ogni persona che tratta dati personali è considerata “responsabile” ai sensi della legge ed è tenuta a fornire informazioni e divulgazione alle persone i cui dati sono in gioco, anche se i dati sono ottenuti da terzi. È quindi consigliabile includere una disposizione corrispondente nei contratti o nel processo di ordinazione. Esiste un’eccezione: l’obbligo di informazione non si applica all’acquisizione di dati personali per la valutazione del merito creditizio.

Si raccomanda vivamente, se necessario anche in collaborazione con esperti, di adattare per tempo l’uso dei dati personali e i documenti corrispondenti alla nuova situazione giuridica. Questo vale, ad esempio, per i termini e le condizioni generali, ma anche per i processi del commercio online.

Avete un’idea innovativa che vorreste implementare? Gli esperti di STARTUPS.CH saranno lieti di accompagnarvi verso l’indipendenza professionale!

Inizia come Mompreneur: www.mom-preneur.ch

Inizia come Dadpreneur: www.dad-preneur.ch

Inizia come Seniorpreneur: www.senior-preneur.ch

Inizia come Youngpreneur: www.young-preneur.ch

» Contattaci per un colloquio personale» Calcola un’offerta e costituisci ora
Nuovo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *