Le macchine volanti saranno realtà
Una società olandese ha presentato i primi Girocotteri – chiamati anche Autogiro – che in un prossimo futuro potrebbero iniziare ad essere prodotti in massa. La società PAL-V assicura tutti i requisiti tecnici che devono soddisfare sia i veicoli sia gli aerei. Tuttavia, l’utilizzo commerciale dei girocotteri presenta ancora una serie di ostacoli.
Immagine del PAL-V Liberty (Fonte: www.pal-v.com)
Sviluppo lungo ed intenso
La società olandese ha iniziato ad essere operativa nel 2001 con l’obiettivo di sviluppare girocotteri, i quali rappresentano un mezzo di trasporto in forma ibrida tra l’automobile e l’aeroplano. Si tratta essenzialmente di un’auto che può volare oppure un aereo che può viaggiare lungo una strada. Nel 2012 la società aveva presentato il primo prototipo di girocottero funzionante. Ora, nel 2017, lo scopo è quello di lanciare nel mercato i primi girocotteri. Le prime consegne sono previste per il 2018. Al momento sono offerte due varianti: la versione base PAL-V Liberty Sport disponibile a partire da ca. CHF 300’000 e la versione esclusiva PAL-V Liberty Pioneer Edition a partire da ca. CHF 500’000.
Ostacoli e difficoltà legali
Ad oggi, pensare di poter sorvolare una colonna di auto cliccando un semplice pulsante non è possibile in Svizzera. Oltre alla patente di guida è anche necessaria una patente per aeroplani per il funzionamento di un girocottero. Inoltre, la normativa attuale prevede che gli aerei possono solamente decollare e/o atterrare negli aeroporti e negli spazi dedicati agli aerei. Per di più, gli aerei posso viaggiare su aree densamente popolate ad un’altezza minima di 300 metri. Fondamentale per l’entrata nel mercato dei girocotteri sarà dunque un cambiamento di normativa oppure l’introduzione di una nuova normativa/concetto delle vie aeree per i girocotteri.
» Contattaci per un colloquio personale» Calcola un’offerta e costituisci ora