Intervista a Julie Arlin, moderatrice della selezione ufficiale per lo STARTUPS.CH AWARD in Ticino
Julie è nata a Lugano e dal 2005 è una moderatrice presso la Radiotelevisione svizzera RSI. Dopo aver lavorato per vari programmi, Julie è diventata la moderatrice della meteo ed in seguito una personalità riconosciuta e ben nota in Ticino e in Italia. Concilia il lavoro di presentatrice di eventi sparsi in tutta la Svizzera assieme allo studio di sceneggiatrice presso l’Università di Milano. Nel 2013 ha lanciato un suo progetto creando un blog turistico ( www.luganoinblog.ch ) che dopo pochi mesi ha ricevuto l’ambito premio americano “web award”.
1) Da dove prende l’ispirazione per i vari temi che deve moderare e presentare?
Mi ispiro di giorno in giorno. Dalle situazioni quotidiane che vivo, dai viaggi, dai libri che ho letto e dagli incontri di lavoro. Prendo spunti da queste situazioni e sviluppo la mia opinione e le mie idee in merito. Quest’ultime contribuiscono al mio cambiamento e aprono sempre nuovi orizzonti.
2) Lei sembra avere molte passioni, come fa a gestirle tutte ed adattarsi ai diversi ruoli?
In realtà, mi piace molto viaggiare, leggere, fare sport, andare al cinema o fare shopping. Però mi sembra che ciò sia solo l’inizio, visto che quando mi devo preparare per il mio lavoro, scopro ogni volta un nuovo mondo che stimola la mia curiosità e mi spinge ad entrare nel contesto che devo presentare. Più mi informo su un nuovo argomento, più mi entusiasmo.
3) Cosa le piace di più del lavoro di presentatrice?
Innanzitutto devo dire che ho sempre amato parlare con la gente, anche davanti al pubblico. Il contatto con la gente mi arricchisce e trasmettere sensazioni positive alla gente è quasi naturale per me. Inoltre credo anche che la mia capacità di osservare e la voglia di divertirmi mi aiuti molto a trasmettere positività.
4) Sarebbe disposta a tentare un nuovo inizio in un settore completamente diverso da quello in televisione?
Sì, sono nata per affrontare continuamente nuove sfide. Non si sa mai cosa riserva il futuro e credo che le difficoltà aiutino a sviluppare la nostra personalità.
5) Che consiglio darebbe ai nostri giovani imprenditori per incoraggiarli a tentare un nuovo inizio?
Consiglio di tenere sempre gli occhi aperti verso il mondo, di essere interessati a tutto ciò che ci circonda: la politica, la storia, le scienze naturali, così come la moda, la musica e l’imprenditoria. Non esistono temi importanti e secondari. Ogni tanto le idee vengono elaborate contemplando semplicemente il cielo o passeggiando nei boschi. Alle persone che lavorano in un team, consiglio di allinearsi verso un obiettivo comune del gruppo e di motivarsi a vicenda con entusiasmo, impegno e senza lasciarsi andare. Dove c’è volontà, c’è sempre un modo per andare avanti!