Intervista con Christa Rigozzi, moderatrice degli Swiss Startups Awards 2014
Christa Rigozzi è nata il 2 maggio 1983 a Monte Carasso (nel Canton Ticino). Ha studiato Scienze della Comunicazione presso l’Università di Friburgo e come materia complementare ha scelto Diritto Penale e Criminologia presso l’Università di Berna. Christa è stata incoronata Miss Svizzera nel 2006 a Ginevra. Durante l’anno molto intenso da Miss Svizzera ha scoperto il piacere di moderare. Ad ottobre di quest’anno, Christa Rigozzi ha moderato con François Egger gli Swiss Startups Awards 2014. Leggete l’intervista per saperne di più su di lei ed il suo segreto per avere successo.
1. Al momento lei è molto richiesta per diverse moderazioni. Cosa l’ha spinta a moderare nuovamente gli SSA14?
Si tratta di un evento molto importante per me. Si vuole offrire ai giovani imprenditori la possibilità di mostrare le loro idee innovative al pubblico. Queste giovani aziende vengono anche sostenute in seguito alla costituzione grazie alle competenze ottime e di lunga data dei consulenti di STARTUPS.CH. Inoltre devo ammettere che sono curiosa e sempre molto entusiasta di scoprire le idee imprenditoriali innovative che vengono presentate!
2. Qual è il segreto del suo successo professionale?
Professionalità, motivazione, affidabilità, puntualità, la preparazione, l’amore verso il mio lavoro e quello che faccio, la capacità di continuare ad imparare e migliorarmi, l’abilità di comunicare [ride].
3. Supponiamo che ha un’ottima idea imprenditoriale. Avrebbe l’intenzione di mettersi in proprio e di costituire la sua società? Perché?
Sì, naturalmente! Sarei decisamente disposta a mettermi in proprio e costituire la mia società in modo da diventare il capo di me stessa! Inoltre sarei contenta di avere qualcuno che mi possa aiutare a costituire [ride].
4. Secondo lei, quanto è importante la connessione tra le diverse regioni linguistiche svizzere?
Molto importante! Dobbiamo assolutamente considerare le nostre regioni linguistiche con le loro lingue e culture diverse come un beneficio ed un arricchimento per la nazione intera, non come un ostacolo. È tanto più importante dunque, che tutte le regioni linguistiche lavorino insieme, comunicano e siano collegate tra loro.