Grazie a «The Flyer» il sogno di volare è sempre più vicino
La società americana Kitty Hawk si è dedicata a realizzare il sogno di molte persone: volare. L’azienda ha appena introdotto un nuovo velivolo, il cosiddetto “The Flyer”. Si tratta del primo esemplare della startup residente nella Mountain View della California. Le prime consegne per gli interessati sono previste entro la fine dell’anno.
La tecnica del „The Flyer“
Il “The Flyer” è un apparecchio volante composto da due pontoni galleggianti, sui quali viene retta una piattaforma a ragnatela. Sopra a questa piattaforma c’è la postazione di controllo e conduzione dell’apparecchio. La messa in moto dello stesso è resa possibile da ben 8 eliche, che gli permettono di decollare e atterrare come un elicottero – sia sulla terra sia sull’acqua. L’intera struttura pesa solamente 100kg. La velocità massima che si può raggiungere è di 40 km/h per un’altezza di 4.5 metri. Ad oggi, il modello “The Flyer” è progettato per trasportare una sola persona. Il funzionamento dell’apparecchio volante dovrebbe inoltre essere molto intuitivo. Cimeron Morrissey ha già avuto la fortuna di fare un giro con il velivolo. In un blog, egli afferma che il “The Flyer” funziona essenzialmente come una moto. Per soli 100 US Dollar si può diventare membri dell’organizzazione e quindi poter entrare in una lista d’attesa per l’acquisto del velivolo. Le prima consegne sono previste entro la fine di quest’anno, ma purtroppo il prezzo non è ancora noto. Per le persone residenti al di fuori degli Stati Uniti vi è però un ulteriore ostacolo. Nonostante la società abbia l’intenzione di vendere a livello globale, inizialmente le consegne saranno effettuate solamente all’interno degli Stati Uniti.
L’azienda
Dietro a questo veicolo rivoluzionario c’è la startup Kitty Hawk, domiciliata a Mountain View in California. L’amministratore delegato è il Prof. Sebastian Thrun, specialista in IT e robotica. Quest’ultimo è stato docente presso la prestigiosa università di Stanford e vicepresidente di Google. Ci si stupisce solo parzialmente quando si scopre che il più grande investitore della startup è il fondatore di Google Larry Page.
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