Di Startups.ch, 29 Aprile 2016

Crowdfunding – uno sguardo allo stato attuale

Il crowdfunding si sta sempre più affermando come forma alternativa di finanziamento per molti progetti e menti brillanti. Crowdfunfing-Hub ha pubblicato uno studio a questo proposito sullo stato dei vari tipi di piattaforme presenti in Europa. E la Svizzera come si posiziona?

Nato nel 2015, CrowdfundingHub è un centro di competenza europea per la finanza alternativa. Con un team principale ad Amsterdam ed esperti locati in tutta Europa, sono un network di ricerca e consulenza sul crowdfunding e della finanza alternativa. Sono quindi impegnati nel costruire e sostenere la crescita del crowdfunding e di altre forme di finanziamento alternative in Europa. Per questa ricerca hanno lavorato insieme a più di 30 esperti in tutti i paesi Europei ed hanno raccolto informazioni sui quattro tipi principali di crowdfunding, ossia:

Ricompensa: in cambio di donazioni in denaro è prevista una ricompensa, la più comune è il prodotto che si è deciso di sostenere.
Donazione: chi decide di finanziare fà una donazione, principalmente utilizzato dalle organizzazioni non profit.
Equity: in cambio del finanziamento è prevista la partecipazione del finanziatore al capitale sociale dell’impresa. L’Italia è stata uno dei primi paesi a regolamentarne la forma.
Debito: simile a dei micro-prestiti
Ibride: si tratta un mix delle soluzioni sopra citate (p.es. ricompense + donazioni)

Alternative Finance Maturity Index

Per analizzare la situazione nei paesi europei, il centro di competenza ha creato uno speciale indice (Alternative Finance Maturity Index) per analizzarne i vari aspetti e mettere i vari paesi a confronto. Otto di questi indici sono legati a questioni normative. Le altre aree di ricerca variano dalle dimensioni e dai volumi del settore, la diversità nei tipi di piattaforme di crowdfunding e l’accessibilità dei dati. Se un paese si distingue in modo positivo in una certa area di ricerca questo è evidenziato in verde scuro. Per esempio è il caso degli sgravi fiscali, in cui il Regno Unito ha una posizione molto progressista rispetto ad altri paesi europei. In alcune zone si applica il contrario. Ad esempio, crowdfunding basato sulle donazioni è possibile secondo le norme vigenti in ogni paese, tuttavia in alcuni Paesi le condizioni supplementari che devono essere soddisfatte causando alcuni oneri amministrativi. Per questi paesi è quindi stato utilizzato un colore verde più chiaro. L’indice completo è riportato in fondo alla pagina.

La Svizzera com’è posizionata?

Il mercato crowdfunding in Svizzero è relativamente giovane e di dimensioni più piccole rispetto ad altri paesi, ma si trova tuttavia nelle parti alte dell’Index. Secondo lo studio il mercato è in crescita e stanno emergendo varie piattaforme interessanti, anche straniere (sono presenti in Svizzera le famose Indiegogo e Kickstarter). Al momento la Svizzera conta quasi 40 piattaforme attive (vedi il nostro contributo blog sulla piattaforma Wemakeit). Le fasi di sviluppo di crowdfunding in Svizzera sono tuttavia simili come in altri paesi. Lo studio rileva che si tratta di un mercato è fase iniziale, dove si sta sviluppando e sperimentando, e con un grande potenziale. Un fatto molto interessante, sottolinea lo studio, è che una grande quantità di investimenti vengono fatti tramite piattaforme di crowdfunding all’estero. Oltre ad arte, sport e cultura a favorire dei finanziamenti sono anche soprattutto start-up! Di seguito sono riportati alcuni dati chiave (2014) per i diversi tipi di piattaforme:

Ricompensa: finanziamenti per 7,7 Mio. di CHF
Donazione: non vi sono abbastanza dati disponibili
Equity: finanziamenti per 4,6 Mio. di CHF