Come elaboro un bilancio?
Aggiornato il 3 gennaio 2013
Il bilancio contrappone il capitale (attivi) di un’impresa ai suoi debiti (passivi). Esso è da stilare all’apertura dell’esercizio e alla fine di ogni anno d’esercizio. Nel bilancio si riflette la situazione patrimoniale dell’impresa in un determinato momento.
Dalla parte degli attivi si trovano il patrimonio circolante e il patrimonio immobilizzato. Al patrimonio circolante appartengono tra gli altri il fondo di cassa, il conto di deposito bancario e il conto corrente postale così come i crediti (fatture aperte dei clienti). Il patrimonio immobilizzato è composto soprattutto dai valori dei mobili (ad es. le macchine, gli strumenti, il mobiliare, le autovetture) e degli immobili.
In contrapposizione agli attivi vengo raffigurati i passivi. Questi sono composti del capitale netto e del capitale di terzi. La parte dei passivi dà indicazioni sulle dimensioni dei debiti (capitale di terzi) e del capitale (netto) della ditta.
Un’ articolazione minima è per la società anonima prescritta imperativamente per legge (art. 663a CO).
Esempio di un bilancio: Modello di bilancio