Che cosa è l’atto di fondazione?
L’atto di fondazione è il documento centrale della fondazione. Contiene le disposizioni fondamentali sull’organizzazione, sul patrimonio e sullo scopo della fondazione. L’atto di fondazione può adottare la forma di un atto pubblico o di una disposizione a causa di morte (testamento/contratto successorio).
L’atto di fondazione può venire in essere in due modi (art. 81 comma 1 CC). Tutte le forme di fondazione (cfr. contributo blog) possono essere create tramite un atto pubblico che deve essere autenticato da un notaio. È anche possibile creare una fondazione tramite una «disposizione a causa di morte», ovvero tramite testamento o contratto successorio che vengono stipulati secondo le norme del diritto successorio.
Contenuto indispensabile dell’atto di fondazione
L’atto di fondazione deve obbligatoriamente contenere le tre premesse costitutive fondamentali dell’art. 80 del CC:
- intenzione del fondatore di creare una fondazione,
- definizione dello scopo della fondazione e
- capitale iniziale o patrimonio dedicato alla fondazione.
Questi punti devono essere presenti per legge altrimenti l’atto di fondazione è incompleto e non può essere utilizzato come base per la fondazione.
Tuttavia solitamente l’atto di fondazione contiene anche il nome e la sede della fondazione, nonché le caratteristiche fondamentali dell’organizzazione e dell’amministrazione.
Differenza tra l’atto di fondazione e il regolamento della fondazione
L’atto della fondazione è il documento più importante della fondazione e disciplina le caratteristiche fondamentali dell’organizzazione della fondazione. Possono inoltre esistere molti regolamenti che trattano dei dettagli. L’atto di fondazione rappresenta la costituzione della fondazione e i regolamenti sono le leggi e i decreti che concretizzano la costituzione.
L’atto della fondazione può essere modificato soltanto in circostanze eccezionali. Invece i regolamenti possono essere adeguati in qualsiasi momento tramite il consiglio di fondazione e non è necessario il dispendioso procedimento amministrativo ai sensi dell’art. 85 e 86 del CC.
Per i regolamenti è sufficiente la semplice forma scritta e non è necessaria la certificazione notarile come nel caso dell’atto di fondazione.
Contenuto del regolamento della fondazione
Le disposizioni e i regolamenti non devono essere in contrasto con l’atto di fondazione. Per questo motivo i nuovi regolamenti devono essere sottoposti anche all’autorità di vigilanza competente. Essa controlla la conformità con le disposizioni di legge e con l’atto di fondazione. L’autorità può autorizzare il regolamento con effetto dichiarativo (cfr. contributo blog).
Con i regolamenti si disciplinano in particolar modo i dettagli dell’organizzazione e dell’amministrazione della fondazione. In questo modo il regolamento organizzativo può per esempio stabilire le funzioni e le competenze dei membri del consiglio di fondazione (ad es. compiti del presidente o del tesoriere).
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