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Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Avviare un’azienda come attività secondaria: cosa bisogna considerare?

Per le persone che hanno un lavoro fisso, può essere vantaggioso dedicarsi all’attività solo come attività secondaria durante la fase iniziale. Se la fase di avvio ha successo, i nuovi fondatori possono concentrarsi completamente sulla propria azienda.

attività secondaria

Avviare un’azienda come attività secondaria

Per ridurre il rischio, può essere utile puntare a un lavoro autonomo parziale. Non appena l’azienda ha superato la fase di avviamento, il lavoro dipendente esistente viene abbandonato e il fondatore dell’azienda può dedicarsi esclusivamente alla sua attività.

Idealmente, il lavoro esistente coprirà il costo della vita. In questo modo si riduce la dipendenza dalla propria azienda. In caso di fallimento della start-up, si riducono così i rischi di bancarotta privata.

L’accettazione da parte del datore di lavoro è importante

L’accettazione del datore di lavoro è molto importante per un giovane imprenditore nella fase di avvio. Il lavoro autonomo non deve violare il contratto di lavoro e la nuova attività non deve essere in concorrenza con quella del datore di lavoro. Inoltre, il datore di lavoro deve poter contare sulla piena prestazione lavorativa del suo dipendente.

Pertanto, prima di avviare un’attività secondaria, è necessario verificare il contratto di lavoro in essere e informare il datore di lavoro della creazione dell’attività in proprio.

Soppesare i vantaggi e gli svantaggi

Se il lavoro autonomo viene svolto come attività secondaria, è essenziale considerare i vantaggi e gli svantaggi. Sebbene questa variante consenta un avvio lento del lavoro autonomo, il tempo a disposizione per l’avvio dell’attività è minore. Ciò significa che l’attività non può essere sviluppata con la stessa rapidità. È necessario tenere conto anche del carico di lavoro. Chiunque abbia un’occupazione e voglia di creare una propria azienda deve investire molto tempo. In questo modo, aumenta il rischio di sovraccarico di lavoro.

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