Di Startups.ch, 19 Febbraio 2020

Associazioni economiche – legali o lacune giuridiche?

Molte organizzazioni conosciute come la FIFA, il TCS e le società mantello dei principali organi di revisione sono organizzate sotto forma di associazione. Sebbene il Codice civile prescriva uno scopo ideale, in Svizzera esistono molte associazioni commerciali. Come si può coniugare la legge con la pratica?

L’associazione

Quando si usa il termine associazione, la prima cosa che viene in mente è il club sportivo o di danza locale. In Svizzera, tuttavia, ci sono molte associazioni che realizzano un fatturato di milioni di franchi e hanno migliaia di soci. Contrariamente all’idea originaria dello scopo ideale, queste associazioni perseguono obiettivi secondari orientati al profitto.

Queste istituzioni sono comunemente chiamate associazioni economiche. Un’associazione è considerata economica se persegue uno scopo economico o se gestisce un’impresa commerciale. Uno scopo economico è presente se i membri dell’associazione ricevono benefici monetari concreti. Soprattutto se l’associazione dispone di una grande infrastruttura per svolgere un ruolo attivo nella vita economica. Il funzionamento di un’impresa commerciale presuppone un’attività economica autonoma finalizzata all’acquisizione permanente. L’esercizio di un’impresa commerciale è accompagnato dall’obbligo di iscrizione nel registro di commercio (art. 934 cpv. 1 CO).

Compatibilità con la legge

Ai sensi dell’art. 60 cpv. 1 CC, le associazioni economiche devono perseguire uno scopo non materiale – non economico. Inoltre, un’associazione che gestisce un’impresa commerciale deve essere iscritta nel registro di commercio (art. 61 cpv. 2 comma 1 CC). Inoltre, alle associazioni è vietato perseguire uno scopo economico e contemporaneamente gestire un’impresa commerciale (art. 91 ORC). Nel 1964, nel caso “Alex Martin”, la Corte federale ha stabilito che il perseguimento di uno scopo economico è ammissibile se l’associazione non gestisce contemporaneamente un’impresa commerciale. Con questa decisione il Tribunale federale ha voluto adattare la prassi giudiziaria alla realtà giuridica.

Si distinguono quattro possibili costellazioni:

• Scopo ideale senza un’impresa in forma commerciale: corrisponde al tipo di associazione di base. Questa associazione non economica è ammissibile e non deve essere iscritta nel registro di commercio.
• Scopo ideale e impresa commerciale: Si tratta di un’associazione commerciale, che deve essere iscritta nel registro di commercio.
• Scopo economico senza impresa commerciale: Il Tribunale federale ha stabilito che questa forma di associazione commerciale è ammissibile, in contrasto con la formulazione della legge. L’associazione non deve essere iscritta nel registro di commercio.
• Scopo economico e impresa commerciale: Questa combinazione è inammissibile secondo la decisione del Tribunale federale.

Nella pratica risulta spesso difficile fare questa distinzione. Occorre quindi decidere individualmente per ogni associazione se vengono soddisfatti i criteri legali.

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